Qual è la differenza tra Botox e Filler?
Tra i trattamenti di medicina estetica più in voga per ottenere un ringiovanimento del viso, ci sono senza dubbio quelli con tossina botulinica (botox) e fillers a base di acido ialuronico. Tuttavia sono in molti a fare confusione senza conoscere quali siano le differenze tra i due trattamenti e che tipo di risultati si ottengono con ciascuno di essi. In questo articolo spieghiamo in maniera semplice il significato e le indicazioni di botulino e fillers.
Botulino
La tossina botulinica è un farmaco che viene utilizzato per trattare le rughe dinamiche del terzo superiore del viso, ossia: rughe frontali, rughe del pensatore (le due rughe che si formano in mezzo alle sopracciglia), contorno occhi e le cosiddette zampe di gallina. Il farmaco va iniettato nel muscolo. Quest’ultimo viene disteso e determina una riduzione delle rughe dovute all’azione del muscolo stesso. La tossina botulinica, oltre che per il trattamento delle rughe può anche essere usata per il trattamento dell´iperidrosi (trattamento per la sudorazione eccessiva) palmare, ascellare e plantare.
Le controindicazioni e cosa c’è da sapere
Non ci sono controindicazioni importanti, fatta eccezione per problematiche legate ad allergie, intolleranze all’albumina e a determinate patologie muscolari o neurogenerative. È un’ottima arma che abbiamo a disposizione e non esiste nient’altra soluzione che sia in grado di determinare una distensione così naturale delle rughe del viso. Naturalmente il trattamento deve essere effettuato da mani esperte, da medici che conoscono perfettamente l’anatomia del volto, in quanto va iniettato un ago molto sottile nel muscolo che determina poi la scomparsa della ruga. L’effetto della tossina botulinica a uso estetico dura 6 mesi, pertanto è un trattamento che va eseguito due volte l’anno. In Italia esistono tre tipi di tossina botulinica autorizzati dal Ministero della Salute. I nostri specialisti hanno delle indicazioni ben precise su quante unità utilizzare per ciascun tipo di zona che si va a trattare. È un trattamento molto sicuro che dà moltissime soddisfazioni al paziente ma anche al medico. Ovviamente il tutto va effettuato nella massima sicurezza.
La tossina botulinica e l’acido ialuronico hanno indicazioni completamente diverse. Non si può utilizzare il botulino sulle labbra. La tossina botulinica nasce solo ed esclusivamente per trattare le rughe dinamiche del terzo superiore.
Filler
I fillers a base di acido ialuronico vengono invece utilizzati come riempitivi. Il trattamento viene utilizzato per trattare le rughe di tipo statico, ovvero i segni o solchi fissi che rimangono in posizione. Ad esempio si usa per riempire le rughe espressive come le linee naso labiali, per aumentare il volume delle labbra oppure per definire il volume degli zigomi, il cosiddetto effetto lifting, e del mento. Ci sono altri usi dell’acido ialuronico come ad esempio ridefinire il full face di un viso invecchiato ma anche cambiare la forma del naso (rinofiller).
Cos’è l’acido ialuronico?
L'acido ialuronico è uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi dell’uomo. Nel corpo umano si trova nella pelle, nell'umor vitreo degli occhi (di cui mantiene l'idratazione), nelle cartilagini, nei tendini e nelle articolazioni, nel cordone ombelicale e nelle pareti dell’aorta.
Ma nel filler l’acido ialuronico ad uso estetico perde la sua struttura naturale, in quanto viene lavorato chimicamente per fare in modo che permanga più a lungo nella cute ed esplichi la sua funzione di riempimento di solchi e rughe. Questo trattamento infatti ha una durata temporanea fino a 12 mesi.
In alternativa si possono utilizzare altre sostanze, come ad esempio vitamine, aminoacidi, minerali, acidi nucleici, coenzimi che hanno lo scopo di nutrire, difendere e disintossicare la cute.
Quanto costano i trattamenti?
Il costo dei trattamenti a base di tossina botulinica è diventato più accessibile negli anni, nonostante la qualità sia sempre elevata. Lo stesso discorso vale per i trattamenti filler a base di acido ialuronico.